Il palazzo è tra le testimonianze più significative dell’arte barocca abruzzese che vede influenze stilistiche provenienti dall’ambiente romano mediate dall’originale rilettura di maestranze local (...)
Secondo l'iscrizione inserita nel cantonale, il palazzo fu fatto erigere nel 1484 dal veneziano Giovanni dalle Palle, cittadino di Sulmona e mercante; con molta probabilità l’epigrafe è piuttosto (...)
Il Palazzo che oggi si estende su una vasta area compresa tra corso Ovidio, vico del Vecchio, vico dell’Arco e via Roma, è frutto di edificazioni successive. Esso insiste in un punto cardine della (...)
Situato nell’antico distretto di Porta Manaresca, il palazzo risale al XVI secolo, ma fu gravemente compromesso nelle strutture a seguito del terremoto del 1706. Come attestato dai locali voltati (...)
Il palazzo appartenne alla nobile famiglia salernitana Capograssi che, trasferitasi a Sulmona nel 1319 al seguito del vescovo Andrea, lo acquisì intorno alla metà del XIV secolo.
Il palazzo si affaccia su piazza Garibaldi con l’imponente facciata articolata su tre livelli principali: il piano terra con le botteghe dotate di portali in pietra a sesto ribassato e di finestr (...)
La facciata, interamente intonacata ad eccezione dei robusti cantonali in pietra squadrata, è articolata su tre livelli che si caratterizzano per la diversa dalla tipologia delle aperture e dall’a (...)
La costruzione al civico 23 di viale Patini è disposta su due piani e presenta tre aperture ad arco ribassato per piano. Al pianterreno il portale, inquadrato da un ordine architettonico che, sepp (...)
Il palazzo si caratterizza per un elegante e complesso impaginato di facciata giocato sulla sovrapposizione di quattro settori orizzontali sovrapposti e trattati con materiali, decorazioni e cromi (...)
Il piccolo ed elegante edificio appartenne alla nobile famiglia Sardi, originaria della Sardegna e successivamente attestata prima a Pisa, quindi a Napoli e trasferitasi a Sulmona nel corso del X (...)