Situata al civico 23 di viale Patini, la costruzione si sviluppa su due piani e presenta una facciata caratterizzata da tre aperture ad arco ribassato per ciascun piano. Al pianterreno, il portale è incorniciato da un'architettura che, sebbene semplificata, mantiene elementi di una tradizione classica, come il capitello e il fusto scanalato. L'arco a sesto ribassato è sormontato da una decorazione floreale e sostenuto dalle mensole del balcone superiore. Al piano superiore, la trifora mostra un'evoluzione stilistica più marcata con l'adozione di archi ribassati, piedritti slanciati e una decorazione a motivi fitomorfi, evidenziando un approccio più moderno e delicato rispetto al piano inferiore.

Le finestre del piano nobile dell'edificio al civico 23 di viale Patini, caratterizzate da un gusto eclettico ottocentesco, presentano un sesto leggermente acuto che si armonizza con il decorativo floreale di coronamento, qui espressione pienamente liberty. L’alto cornicione è sormontato da un piano attico con una balaustra centrale, segno della presenza di un terrazzo centrale sulla copertura.

Proseguendo lungo lo stesso viale, al civico 49, si trova un altro notevole esempio di architettura Liberty. Anche questo edificio è disposto su due piani, con tre aperture ad arco ribassato per livello. La facciata è decorata con maioliche ornate di fogliami e frutti, che si estendono lungo la sottile cornice marcapiano e sulla fascia sommitale sottostante il cornicione. Mentre il portale e le finestre del pianterreno presentano una certa semplicità, le finestre e la trifora al primo piano sono arricchite da decorazioni di fiori e fogliame. Il vivace contrasto di colori—rosa acceso per la facciata, verde per la cornice decorativa e bianco per gli elementi architettonici—fa spiccare l’edificio nella cortina di costruzioni del viale.

Accenni storici

Questi edifici, databili ai primi decenni del XX secolo, sono due esempi significativi dell'adozione dello stile Liberty a Sulmona.