Ospitato all'interno del palazzo Sardi e istituito dalla Comunità Montana Peligna con finalità illustrative e didattiche degli aspetti naturalistici del territorio, il centro si articola in diverse sezioni: un centro documentale con sala conferenze, un laboratorio didattico, un percorso dedicato alle rocce e al ciclo dell’acqua. Inoltre, il museo espone collezioni entomologiche, minerali e una piccola raccolta di fossili.

Sezione Entomologica

La preziosa raccolta comprende oltre 4.000 esemplari di insetti (originariamente 7.000), rappresentativi di tutte le famiglie e perfettamente conservati. Questa collezione, predisposta e donata dal naturalista sulmonese Mario Tirabassi, è accompagnata da tavole illustrative e didattiche disegnate a mano dallo stesso Tirabassi. Tra le specie esposte, quasi tutte appartenenti all’entomofauna abruzzese, spiccano rari e splendidi endemismi, esclusivi della zona o strettamente legati agli ambienti montani, in particolare al vicino massiccio della Majella.

Sezione Mineralogica

La ricca collezione di minerali include oltre 1.000 campioni, rappresentativi di una vasta gamma di specie mineralogiche provenienti da tutto il mondo. Tra questi, si trovano esemplari di rara bellezza, cristalli difficili da reperire e pezzi di notevole valore scientifico e interesse.

Sezione Paleontologica

La collezione paleontologica, acquisita dalla Comunità Montana nel 2001, comprende esemplari di rara bellezza e notevole rarità, anche se non tutti di origine locale. Questa collezione arricchisce il percorso naturalistico del museo, offrendo una panoramica sull'evoluzione biologica e ambientale della Terra e permettendo di intraprendere un viaggio a ritroso di milioni di anni nella storia del pianeta.

Percorsi tematici conoscitivi

Nella sezione intitolata “La montagna: la pietra e l’acqua” viene esplorata la storia geologica delle rocce e il ciclo dell’acqua, con un focus sulle specifiche caratteristiche idro-geologiche del territorio. Questa sezione illustra anche l'uso della pietra locale nelle attività umane e affronta le questioni relative alla tutela delle risorse ambientali. Un plastico dettagliato riproduce in scala l’intera area della Conca Peligna, offrendo una visione completa e informativa del paesaggio e delle sue risorse.

Laboratorio didattico e altre strutture

Il museo dispone di un laboratorio ben equipaggiato per attività didattiche e di approfondimento, completo di microscopi ottici e digitali, oltre a numerosi strumenti per osservazioni sperimentali. Inoltre, è presente un centro di documentazione che offre una vasta selezione di testi scientifici e di abruzzesistica, disponibili per consultazione o prestito.